Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Toornstra, magie su punizione: Feyenoord campione dopo 18 anni

E' una mezzapunta e ha trascinato il club di Rotterdam con 14 gol e 10 assist. Ha un contratto in scadenza nel 2018 e piace in Premier League: c'è l'Everton in prima fila.

ROMA - Si sono affacciati dallo storico balcone del municipio di Rotterdam e hanno festeggiato la conquista del titolo con trecentomila persone. Sciarpe e bandiere a Coolsingel, lungo la strada principale, nel cuore della città: selfie e traffico in tilt per i giocatori del Feyenoord, tutti in fila per applaudire i nuovi campioni d’Olanda, tornati a governare l’Eredivisie dopo diciotto anni. L’ultima impresa era stata firmata da Leo Beenhakker, c’era lui in panchina nel 1999, era la squadra del danese Jon Dahl Tomasson e dell’argentino Julio Cruz, trentuno gol in coppia, ma anche della mezzala Jean-Paul Van Gastel, a segno tredici volte. Il Feyenoord ha vinto il campionato domenica pomeriggio. E a regalargli il quindicesimo “scudetto” è stato un allenatore di 42 anni, Giovanni Van Bronckhorst, alla sua seconda stagione da professionista, ex terzino dell’Arsenal e del Barcellona. Una scalata emozionante, un capolavoro. Da una parte gli schemi di Van Bronckhorst, dall’altra le magie di un attaccante-ambasciatore come Dirk Kuyt, classe 1980, ritornato a Rotterdam nel 2015 dopo aver raccolto applausi nel Liverpool di Rafa Benitez e nel Fenerbahçe.

LA TRIPLETTA - E’ stato Kuyt a mettere il timbro sul titolo: tripletta allo stadio De Kuip, un tris che ha mandato al tappeto l’Heracles Almelo (3-1) nella domenica del trionfo. Dodici gol e sei assist: ecco il suo regalo al popolo del Feyenoord. E’ stato lui, ieri mattina, dal balcone del municipio di Rotterdam a mostrare con orgoglio il piatto della Eredivisie, mentre i tifosi proseguivano le feste in piazza, anche con qualche tuffo nella fontana di Hofplein. Ottantadue punti, uno in più dell’Ajax, in trentaquattro partite, ventisei vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte. Nove successi di fila nelle prime nove giornate, migliore attacco (86 gol) e terza difesa del torneo (25 reti) dopo quelle dell’Ajax e del Psv Eindhoven (23 reti). Come era già avvenuto nel 1999, è stato un danese a trascinare il Feyenoord: da Tomasson, ex Milan, a Nicolai Jörgensen, classe 1991, arrivato nella scorsa estate dal Copenaghen in cambio di tre milioni e mezzo di euro, capocannoniere del campionato con ventuno gol in trentadue gare. Decisivo in area di rigore anche con i suoi assist: tredici.

I CALCI DI PUNIZIONE - A realizzare i sogni del Feyenoord ha contribuito anche Jens Toornstra, preso dai dirigenti biancorossi nel 2014 dall’Utrecht: mezzala, trequartista, seconda punta, esterno da 4-3-3. La sua specialità? I calci di punizione. Ha fatto la differenza con le sue invenzioni: quattordici gol (una doppietta al Groningen e una tripletta al Go Ahead Eagles) e dieci assist. Era costato tre milioni e mezzo di euro. Adesso vale quasi il doppio. E’ olandese, è un destro naturale, è nato ad Alphen aan den Rijn il 4 aprile del 1989, ha studiato economia fiscale all’università di Amsterdam e fino all’età di vent’anni giocava tra i dilettanti dell’Alphense Boys e dello Zuid-Holland. Prima di sbarcare al Feyenoord, aveva cominciato a farsi conoscere nell’Ado Den Haag e nell’Utrecht.

LA PREMIER LEAGUE - Van Bronckhorst, in questa stagione, lo ha premiato una volta con la fascia di capitano, in occasione della partita vinta in casa dell’Heerenveen (2-1). Toornstra è entrato nei piani dell’Everton, allenato da Ronald Koeman. Ha il contratto in scadenza nel 2018. Il suo obiettivo? Restare a Rotterdam e scoprire il fascino della Champions. Ha vinto anche una Coppa d’Olanda con il Feyenoord, nel 2016, sempre accanto a Van Bronckhorst e Kuyt. Ma il suo futuro dipenderà soprattutto dalle offerte che arriveranno dall’estero.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi