Promessa mantenuta: il Fulham è tornato subito in Premier, come avevano garantito l’imprenditore Shahid Khan e suo figlio Tony nella scorsa estate. Un anno fa, dopo la retrocessione in Championship, i giocatori erano stati salutati dai tifosi a Craven Cottage con un lungo applauso: una scena emozionante. Il Fulham è rientrato nel salotto buono del calcio inglese dominando il campionato: 86 punti in 42 partite, 98 gol realizzati, un capocannoniere da record come il serbo Aleksandar Mitrovic, arrivato a quota 40. E ora? Shahid Khan vuole costruire una squadra in grado di blindare il posto in Premier. L’idea è quella di investire cinquanta milioni di sterline. E di tenere tutti i big, a partire da Mitrovic, ventisette anni, scuola Partizan, un contratto già rinnovato fino al 2026.

Da Anfield Road a Craven Cottage

L’altra pedina che il Fulham non vuole cedere è Harry Wilson, classe 1997, ala sinistra, gallese, arrivato dieci mesi fa dal Liverpool e costato quattordici milioni di sterline. Veloce, mancino, autore di dieci gol e sedici assist in Championship. E’ cresciuto nei Reds, ma non aveva spazio con Jürgen Klopp e si è rimesso in pista lontano da Anfield Road: ha sposato la sfida del Fulham, si è legato fino al 2026, è entrato nel cuore del popolo di Craven Cottage. E’ nato a Wrexham il 22 marzo del 1997, ha studiato sui banchi della Ysgol Dinas Bran a Llangollen, ha giocato anche nell’Hull City, nel Derby County, nel Bournemouth e nel Cardiff. Harry Wilson è la fantasia del Fulham, allenato dal portoghese Marco Silva, 44 anni, arrivato dopo la retrocessione e spinto dall’ambizione di dimenticare le esperienze complicate sulla panchina dell’Hull City, del Watford e dell’Everton. Trentacinque partite e cinque gol in nazionale: nell'ottobre del 2013, Wilson è diventato il giocatore più giovane a indossare la maglia del Galles. Aveva 16 anni e 207 giorni: battuto il primato di Gareth Bale.