Deve rientrare in questi parametri il centrocampista che cerca il Milan: under 23, mediano, prezzo inferiore ai cinque-sei milioni, forza atletica, visione di gioco, esperienze con il 4-2-3-1. Ecco l’idenkitit, caratteristiche in linea con quelle di Kessié, “anche se un altro Franck non esiste”, ha spiegato Stefano Pioli, che ha dovuto salutare l’ivoriano, passato al Barcellona a parametro zero. “Cerchiamo esplosività e intelligenza, giocatori con un buon motore che sappiano stare in campo”, ha aggiunto il tecnico campione d’Italia. E dal computer di Geoffrey Moncada, classe 1987, capo scout del Milan, è spuntata anche la candidatura di Raphael Onyedika. E’ l’idea che sta prendendo forma, l’opzione per potenziare il reparto senza spendere la luna. Un centrocampista giovane, in fase di evoluzione, disposto ad accettare la panchina, ma già in grado di incidere in caso di emergenza.

OSSERVATO SPECIALE - Il Milan cerca un affare simile a quello realizzato con Pierre Kalulu, arrivato nel 2020 dalla squadra B dell’Olympique Lione e diventato titolare. Onyedika è nigeriano e gioca nella Superligaen danese con la maglia del Midtjylland. Mediano completo: tackle, geometrie, palloni da recuperare e distribuire, un metro e 84. Il Milan lo ha studiato anche nel preliminare di Champions contro il Benfica. Il Midtjylland è stato eliminato, ha perso 4-1 e 3-1. Onyedika è stato impiegato solo nella partita di ritorno. Ha dimostrato personalità. Sarebbe un investimento a lunga scadenza. E’ nato a Imu il 19 aprile del 2001, ha cominciato la carriera nell’Ebebei. Ha completato il periodo di formazione nelle giovanili del Midtjylland. Ha fatto un’esperienza nel Fredericia, serie B danese. Ha un contratto fino al 2026 e costa sette milioni. Il Milan ne offre poco più della metà. Onyedika ha ventuno anni, ma è già abituato a navigare nel professionismo: 51 partite con il Midtjylland, 4 gol, 3 assist, la conquista della Coppa di Danimarca e un secondo posto nello scorso campionato, dietro al Copenaghen.