Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Lucumí, il Bologna prova a chiudere

AFPS

Difensore centrale, 24 anni, mancino, gioca nel Genk, dove si sono fatti conoscere anche Koulibaly, De Bruyne e Milinkovic-Savic. E’ il primo nome nella lista di Mihajlovic

Quando era sceso dall’aereo, dopo un lungo viaggio da Cali, Jhon Lucumí sapeva di entrare in un club, il Genk, che è diventato da tempo uno dei più ricchi supermarket del calcio europeo. Qui sono partiti Koulibaly e De Bruyne, Milinkovic-Savic e Malinovskyi. Quelli bravi si affermano e salutano, garatendo una ricca plusavlenza. Anche per questa ragione, in Belgio è stato coniato il nome di “Genk Bank”, una società abituata a realizzare affari d’oro. Adesso i dirigenti si preparano a salutare Jhon Lucumí, difensore centrale, mancino, 24 anni, ex Deportivo Cali. Nel 2018 è costato due milioni e mezzo.

IL BARÇA E KOEMAN - Nella scorsa estate aveva sfiorato il passaggio al Barcellona: era stato scelto da Ronald Koeman, però la documentazione fu presentata in Lega a tempo scaduto, quando il mercato si era appena concluso. Stavolta è il Bologna a lavorare per prendere Lucumí: rappresenta la soluzione preferita da Mihajlovic dopo la cessione di Theate al Rennes. Il colombiano è stato promosso per una serie di motivi: attento in marcatura, forte di testa (un metro e 87), elegante quando deve impostare la manovra. E’ il primo nome nella lista di Sartori e Di Vaio. Il nodo riguarda il prezzo. Il Genk fa affari, ma non concedi sconti, è un’altra delle sue regole. Sulla valutazione del cartellino e sulla formula di pagamento, la trattativa ha vissuto momenti di pausa. Il Bologna, però, è ancora convinto di portarlo in Serie A.

CHI LO HA SCOPERTO - Lucumì è nato a Cali il 26 giugno del 1998 e ha cominciato a giocare nel vivaio del Deportivo. Hector Cardenas è stato l’allenatore che gli ha aperto la strada nel 2016 e che ora - da ct - lo ha riportato in nazionale, utilizzandolo per trentadue minuti lo scorso 5 giugno contro il Sudafrica (vittoria per 1-0, gol di Santos Borré). In Belgio è stato nominato per due volte miglior difensore della Jupiler Pro League. Il suo bilancio: 142 partite, 3 gol e 2 assist. Mihajlovic lo aspetta a Casteldebole. E Lucumí è diventato un alleato del Bologna, perché ha il contratto in scadenza nel 2023 e non ha intenzione di rinnovarlo.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi