L’annuncio è in arrivo: contratto firmato, accordo fino al 2026, manca solo il tweet. Sarà Hansi Flick il nuovo allenatore del Barcellona: così ha deciso il presidente Joan Laporta, che ha chiuso - tra le polemiche - il rapporto con Xavi, esonerato dopo 143 partite e due trofei conquistati (la Liga e la Supercoppa di Spagna nel 2023). Flick torna in pista, si era fermato dopo lo strappo con la federazione tedesca. Ha già scelto anche i suoi due collaboratori: Toni Tapalovic e Marcus Sorg.
LA STRATEGIA - Il Barcellona continuerà a lavorare sui giovani. La cantera resterà il primo riferimento, nel rispetto di una tradizione e di una politica finanziaria mirata a limare i costi di gestione. Gavi, Pedri e Yamal sono intoccabili. Così come Pau Cubarsí, Alejandro Balde e Fermin Lopez. Adesso in rampa di lancio c’è Hector Fort, diciassette anni, terzino destro, sette presenze nell’ultimo campionato con Xavi in panchina. Dopo il ritorno al comando di Laporta, alla Masia è stata restituita una centralità che si era smarrita.
IL RINNOVO - Fort è nato a Barcellona il 2 agosto del 2006, è tifoso blaugrana, vive a Can Planes, nel residence della cantera. E’ alto un metro e 85, stessa maturità di Cubarsí, che negli ottavi di Champions aveva fermato Osimhen. Si adatta a giocare anche sulla fascia sinistra, ma è un destro naturale. Spinge, arriva al cross, è attento in marcatura. Gli avvocati del Barcellona stanno già lavorando al nuovo contratto di Hector Fort: l’accordo, in scadenza nel 2025, verrà prolungato per cinque stagioni, fino al 2029. E la clausola salirà da sei milioni a trecento.