Kamaldeen Sulemana è il primo regalo che la famiglia Percassi vuole fare Ivan Juric, scelto dall’Atalanta per sostituire Gasperini, nove anni a Bergamo, cinque qualificazioni in Champions e il trionfo del 2024 in Europa League. Il consiglio di investire su questo attaccante ghanese è stato proprio del tecnico croato: l’ha conosciuto in Premier, durante l’esperienza sulla panchina del Southampton, durata in tutto solo sedici partite (quattordici di campionato e due di FA Cup).
L’accademia Right to Dream
Kamaldeen Sulemana è un’ala sinistra, ha ventitré anni, è alto un metro e 75, ha scelto la serie A dopo la retrocessione in Championship con i Saints. Un gol e un assist, scatto, progressione, sterzate. Juric è convinto che Sulemana possa imporsi in Italia: lo ritiene adatto al suo calcio, dove ritmo e pressing rappresentano una regola fissa. È nato a Techiman il 15 febbraio del 2002. Non ha procuratore, delega ai suoi genitori. Si è formato in Ghana nell’accademia del Right to Dream.
Gli esami in Europa
Nel 2020 è stato preso dal Nordsjaelland e dopo diciotto mesi ha firmato con il Rennes. Il Southampton l’ha acquistato alla fine di gennaio del 2023: operazione da venticinque milioni di sterline. Quattro gol e sette assist in 74 partite con la maglia dei Saints. Sei reti nel Rennes e quattordici nel Nordsjaelland. Costa venti milioni. A Bergamo può trovare come compagno un altro Sulemana, ma Kamaldeen non ha legami di parentela con Ibrahim, centrocampista, classe 2002, ex Verona e Cagliari.