TORINO - Vietato perdere. È semplice, nella sua essenzialità, l'obbligo che pende sull'Italia in vista della partita di questa sera con la Polonia. Se la squadra dovesse uscire sconfitta a Chorzow subirebbe la retrocessione nella serie B della neonata Nations League. L'amichevole con l'Ucraina ha però risollevato un po' gli animi nonostante il risultato, e il ct, che probabilmente riproporrà la stessa formazione di Genova (Barella vince il ballottaggio con Pellegrini) col 'tridente leggero', conta di superare la prima prova-chiave da quando siede sulla panchina della Nazionale. Anche la Polonia rischia la retrocessione in B in caso di sconfitta, per questo la sfida di oggi è uno spareggio.

PIATEK, MILIK E SZCZESNY - Tra le stelle della Polonia c'è il capocannoniere della serie A Piatek, che però non è sicuro del posto da titolare, anzi: c'è anche Milik, che dovrebbe giocare accanto a Lewandowski.. A difendere i pali della nazionale polacca sarà il numero uno della Juventus, Szczesny. Mancini finora ha vinto una sola partita su sei, contro l'Arabia Saudita, pareggiandone tre (Olanda, Polonia, Ucraina) e perdendone due (Francia e Portogallo).

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FORMAZIONI UFFICIALI:
POLONIA (4-3-1-2): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Szimanski, Goralski, Linetty; Zielinski; Milik, Lewandowski. Ct: Brzeczek
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Pellegrini; Bernardeschi, Insigne, Chiesa. Ct: Mancini
TV: RAI1