ROMA - Fantascienza sì, humor pure. Addio Fottuti Musi Verdi va a sistemarsi in un luogo quasi inesplorato del cinema italiano. I The Jackal, casa di produzione specializzata in video e web series, fanno il grande passo e sbarcano al cinema scegliendo una via non facile. Il gruppo napoletano, con alla regia Francesco Ebbasta, mette dentro tutte le passioni e le conoscenze maturate negli anni: dall'amore per la città, a quello per la fantascienza, fino a quello per i videogiochi. Tante le citazioni, volute: Gomorra (guest star Fortunato Cerlino e Salvatore Esposito, padre e figlio Savastano della serie tv), i film di Schwarzenegger, fino agli sparatutto in prima persona. Ma anche autocitazioni, personaggi e situazioni dei video girati per il web inseriti nel film per strizzare l'occhio ai fan della prima ora, dato che per il resto è un lavoro che è concepito per essere fruito anche da chi non li conosce. 

LA TRAMA - Il protagonista è Ciro, super qualificato grafico pubblicitario, specializzato in porte in faccia e collezionista di delusioni che, dopo averle provate tutte, decide di partecipare ad un concorso e mandare il suo curriculum agli alieni. E gli alieni…

GLI ATTORI - Il grottesco e il surreale sono la pasta con cui i The Jackal hanno modellato il film, mischiando il tutto con un pesante uso degli effetti speciali. Bravi gli attori, Ciro Priello e Fabio Balsamo, con una menzione speciale per Roberto Zibetti, che dà vita ad un alieno decisamente "eccentrico". L'appuntamento è per il 9 novembre al cinema.