ROMA - Steven Soderbergh ritorna a dirigere un film per il grande schermo e lo fa in grande stile. Il suo Logan Lucky, presentato alla Festa del Cinema di Roma, è un meccanismo perfetto. Tutto è al posto giusto e funziona senza incertezze o cadute: dalla sceneggiatura (irriverente, divertente e fluida) alla regia, fino agli attori. 

LA TRAMA - Nel tentativo di risollevare le sorti della famiglia, i fratelli Jimmy (Channing Tatum) e Clyde Logan (Adam Driver) si organizzano per mettere a segno una rapina alla Charlotte Motor Speedway, durante la leggendaria gara di auto Coca-Cola 600 e per attuare l’ambizioso piano ricorrono all’aiuto dell’esperto in esplosioni Joe Bang (Daniel Craig). Proprio quando sembra che il colpo del secolo sia stato portato a termine, un’inarrestabile agente FBI, Sarah Grayson (Hilary Swank), inizia a ficcare il naso sulla scena del crimine, sospettando di tutto e di tutti coloro che incontra.

DIVERTIMENTO ASSICURATO - Il film ricorda in parte Ocean's Eleven (che peraltro viene citato apertamente nel film). Questa volta, però, l'ambientazione è la provincia americana, con i suoi personaggi caratteristici ma mai stereotipati. La produzione di Logan Lucky è indipendente e questo ha permesso al regista di agire in autonomia. Il risultato è una commedia brillante e fresca. Il cast stellare regala una marcia in più alla storia. Channing Tatum e Adam Driver, ma anche un divertentissimo Daniel Craig in versione comica, sono affiatati e danno la sensazione di divertirsi per primi loro. Insomma, due ore che passano in un lampo. Che volere di più?