ROMA - Ci siamo. Tenet, l'attesissimo ultimo lavoro di Christopher Nolan, uscirà nelle sale italiane domani in 700 copie. Una responsabilità grandissima, quella del regista di Interstellar e Inception, chiamato a riportare la gente al cinema per dare di nuovo ossigeno ad un settore inevitabilmente colpito dalla pandemia. Noi l'abbiamo visto in anteprima e le sensazioni alla fine sono state molto divergenti. C'è chi lo ha amato e chi è uscito profondamente deluso. Abbiamo provato a raccontarvi perché.
Perché Tenet merita di essere visto
Il film che vale la pena vedere in questo momento al cinema. Nolan esalta il pubblico cinefilo con sequenze altamente spettacolari e visivamente avvincenti. In passato Christopher Nolan ha dilatato, compresso e distrutto il tempo, in Tenet lo manda indietro, invertendo il flusso temporale per arricchire la sua spy story con un imprevedibile tocco sci-fi. Tenet è un film fortemente morale che, a dispetto della premessa, parla del nostro tempo, di come un giorno qualcuno ci presenterà il conto della nostra insensatezza nel distruggere le risorse del pianeta. A dispetto di qualche lentezza di sceneggiatura - sono diversi i momenti in cui i personaggi si devono fermare a spiegare cosa è successo - Tenet è un film incredibile: semplicemente non crederete ai vostri occhi, ma dovrete accettare la sfida e lasciarvi stupire. VOTO: 9
Perché Tenet è stata una delusione
Lo diciamo a malincuore, l'attesissimo Tenet rappresenta un passo indietro per Christopher Nolan. E di passi indietro nel film se ne vedono letteralmente parecchi per via dell'inversione del flusso temporale, inventato nel futuro e riproposto nel presente, tanto da risultare un oggetto legato al passato. Se questa frase non vi dice nulla, vi capiamo perfettamente. Il film è visivamente impeccabile ma manca di anima. La trama è talmente complessa da risultare confusa e ben poco lineare. Va dato merito al regista di aver provato a mettere su pellicola una storia praticamente impossibile da girare. E' folle solo l'idea di fondo. Non ci è piaciuto nemmeno il modo in cui si è tentato di proporre (o omaggiare, come preferite) una spy story in pieno stile James Bond. C'è anche un qualcosa di Matrix (a cominciare dai colori blu e rosso, vedendo il film capirete di cosa parliamo). Alla fine però la sensazione che si ha uscendo dalla sala è una gran confusione in testa e l'idea di aver assistito ad un film bello da guardare ma troppo pasticciato per essere assorbito al meglio. Un peccato. VOTO: 4.5
IL TRAILER DEL FILM