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Dellamorte Dellamore di nuovo al cinema in 4k

In occasione del 30 anni del cult di Michele Soavi, il film torna in sala dal 14 ottobre!

Il film culto basato sul romanzo omonimo che ha dato il via alla leggendaria icona di Dylan Dog torna al cinema, in una versione restaurata in 4k, per la gioia di tutti i suoi fan. Leggi qui la recensione di Dellamorte Dellamore.

Scritto nel 1983 e non pubblicato, il romanzo Dellamorte Dellamore giace tra gli scaffali di Sclavi che intanto decide di creare, per Sergio Bonelli Editore, il fumetto di Dylan Dog, l'indagatore dell'incubo. Nel 1986 esce il primo albo leggendario L'Alba dei Morti Viventi, scritto da Sclavi e disegnato da Angelo Stano. Tiziano stesso aveva chiesto a Claudio Villa, primo copertinista di Dylan Dog e creatore dell’immagine del personaggio, di andare al cinema a vedere Another Country - La scelta (1984 - Marek Kanievska) perché in quel film c'era un giovane attore che aveva esattamente il volto che lui voleva per il suo Dylan: Rupert Everett.

Il fumetto fu un successo travolgente e ad appena tre anni dall'esordio, la testata arriva al terzo numero speciale, Orrore Nero, dove per la prima volta il mondo viene a conoscenza di Francesco Dellamorte. A quel punto la casa editrice Camunia, consapevole di poter cavalcare l'enorme successo di Dylan Dog, decide di pubblicare Dellamore Dellamore, romanzo complicatissimo, scritto a metà tra sceneggiatura per un fumetto e prosa, pieno di violenza, mostri, creature e scelte controverse. Era il 1991, il libro esce e finisce nelle mani di Tilde Corsi, allora non ancora attiva come produttrice, che decide di esordire in quel ruolo proprio con quel progetto. Da lì, con il coinvolgimento di Michele Soavi alla regia, Gianni Romoli alla sceneggiatura e con la partecipazione a sorpresa (e a prezzo scontato) dell'originale Dylan Dog, Rupert Everett, venne alla luce un film divenuto cult.

Dellamorte Dellamore di Michele Soavi, tratto dal romanzo di Tiziano Sclavi e interpretato da Rupert Everett e Anna Falchi, sarà distribuito al cinema dal 14 ottobre da CG Entertainment in collaborazione con Cat People, grazie a R&C Produzioni.

Francesco Dellamorte (Rupert Everett) lavora come custode nel cimitero di Buffalora, fiancheggiato dal fido e muto Gnaghi (François Hadji-Lazaro). Per oscure ragioni, i morti sepolti in quel luogo risorgono animati da istinti omicidi e per annientarli occorre spaccare loro la testa. Per Francesco, uccidere gli zombi è solo un atto di routine; finché un giorno, tra le lapidi, gli capita di incontrare una bellissima vedova (Anna Falchi)... Sarà l’inizio di una vorticosa discesa nel dolore e nella follia, tra morti viventi e vivi morenti...

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