Pochi giorni prima di Natale ha scioccato il mondo sportivo annunciando di essere costretto a ritirarsi dal calcio giocato, a 33 anni, a causa di un’aritmia cardiaca, ma è già tempo di guardare avanti per Sergio Agüero. Avanti, per El Kun, dopo oltre 400 gol e 21 titoli nel calcio giocato, significa dedicarsi al mondo del gaming, dove è approdato circa un anno fa fondando il suo team, KRÜ.

Arriva la gaming house

La novità di questi giorni è l’annuncio della nuova sede, una vera e propria gaming house che si chiamerà El Klüb, situata nel quartiere Palermo di Buenos Aires. Agüero l’ha presentata domenica 26 organizzando un video tour in diretta nel corso del quale è partito mostrando il progetto su carta. Si tratta di una palazzina di tre piani, con un’area calpestabile di 736 metri quadrati, all’interno della quale vi sono postazioni per l’allenamento, uffici per il personale, sale streaming, ambienti conviviali e, soprattutto, un’arena che può ospitare fino a 10 giocatori.

Le parole del Kun

“Manca davvero poco”, ha scritto El Kun in un post sul suo profilo Instagram personale, “ma possiamo già vedere che i nostri giocatori e il nostro staff avranno le migliori strutture per continuare a crescere. Questo è un sogno che si sta avverando e mi dà molte soddisfazioni”. Un post pubblicato lunedì 27 dicembre sul profilo Instagram dell’organizzazione Kruesports mostra la sequenza dei lavori, da quanto lo stabile era ancora “su carta”, poi allo stato grezzo, con il club che dice “benvenuti al Klüb”.

I Kru nell'esports

L'organizzazione al momento ha già diversi cinque team, attivi sui giochi FIFA, Valorant e Rocket League. Ha già saputo cogliere importanti risultati, ottenendo il miglior piazzamento nei Valorant Champions tra le squadre sudamericane partecipanti, fermata in semifinale dai Gambit 2-1.