FAENZA - «Non è stato un periodo facile, la pausa invernale mi ha aiutato a riflettere e a capire che non è poi così male rimanere un altro anno in questo team, ma che si tratta dell’opzione migliore. Se hanno preferito qualcun altro è perché non mi reputano ancora pronto, dunque il mio compito ora sarà quello di rafforzarmi dove sono più debole e progredire». Parola di Jean-Eric Vergne, pilota della Toro Rosso che ha visto il suo vecchio compagno di squadra Daniel Ricciardo passare alla Red Bull per sostituire Webber al fianco di Sebastian Vettel.

SORPRESA - «Sicuramente se fossi passato alla Red Bull sarebbe stata una vittoria per me, ma sarebbe stata poi una brutta sorpresa dovermela vedere con Sebastian. La Toro Rosso ha un grande potenziale e penso che se non sono la prima guida in McLaren, Mercedes, Ferrari o Red Bull, tanto vale restare qui e correre da protagonista. Penso che in questo 2014 ci toglieremo molte soddisfazioni», ha concluso il francese.