LONDRA - Ari Vatanen, ex pilota e ora funzionario della Fia chiede che venga sospeso il Gran Premio di F1 di Russia a Sochi per il conflitto con l'Ucraina. «Si dice spesso che la Formula 1 non dovrebbe mescolarsi con la politica, ma il regime russo ha da tempo mescolato politica e sport in modo palese, quindi dobbiamo reagire», ha spiegato il finlandese Vatanen al quotidiano britannico "The Telegraph".

GARA VA CANCELLATA - L'ex campione del mondo di rally ha chiesto al boss della Formula 1, Bernie Ecclestone di fare qualcosa. «Bernie e proprietari devono cancellare la gara». Da calendario il 12 ottobre è previsto il primo Gran Premio di Russia nella città di Sochi, dove sono state ospitate le Olimpiadi Invernali a febbraio 2014. Vatanen è commissario FIA per le gare su strada chiusa dopo aver perso la sfida con Jean Todt, nel tentativo di diventare presidente della FIA nel 2009, ma il rapporto tra i due è buono e Vatanen ha spiegato che anche Todt ha delle preoccupazioni per la Formula Uno in Russia. «Penso che condivida in parte mio punto di vista», ha detto Vatanen.