MONZA - Se davanti a tutti la Ferrari fa sognare, il weekend di Monza promette una gara nella gara nelle retrovie, dove le ultime posizioni in griglia sono state stabilite dalle penalizzazioni. In totale saranno 168 le posizioni in griglia perse dai piloti e a farne le spese sono state soprattutto McLaren, Toro Rosso e Red Bull, dopo aver apportato una serie di modifiche ai motori e non solo. Uno degli ultimi ad essere penalizzati è stato Max Verstappen, già a -20 per la sostituzione di alcune compontenti della power unit, e che ha ricevuto anche un 'drive-through' per i primi tre giri della gara perché, nel corso delle qualifiche di ieri, la sua macchina ha girato in condizioni "non sicure" (il pilota della Toro Rosso ha letteralmente perso dei pezzi del telaio in pista). Da record le penalizzazioni di Daniel Ricciardo, 50 posti in griglia, per una serie di cambiamenti alla vettura. L'unica penalità di natura "non tecnica", è quella di Marcus Ericsson, dietro di tre posizioni per il contatto con Nico Hulkenberg in qualifica.

RICCIARDO A 50 - Queste, nel dettaglio, le penalizzazioni: Ericsson (3 posizioni), Button (5), Alonso (10), Sainz (35), Kvyat (35), Ricciardo (50), Verstappen (30, ma partirà ultimo perché non ha preso parte alle qualifiche). Queste, dunque, le ultime dieci posizioni in griglia: Felipe Nasr, Marcus Ericsson, Will Stevens, Roberto Merhi, Jenson Button, Fernando Alonso, Carlos Sainz, Daniil Kvyat, Daniel Ricciardo, Max Verstappen.

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