WOKING - Fernando Alonso prova a fermare le polemiche scaturite dalle sue frasi dette via radio al team. Durante il Gp del Giappone (a Suzuka, "casa" della Honda che fornisce la power unit alla McLaren) il driver di Oviedo ha dichiarato senza mezzi termini che il motore della sua vettura era da Gp2 e non da F1. Parole che hanno suscitato l'ira di tifosi e team e che hanno richiesto, evidentemente, una rettifica del pilota. Arrivata in questi giorni su Twitter, con tre diversi "cinguettii".

CHIUDERE LA CARRIERA Dapprima Alonso ha sottolineato come l'undicesimo posto centrato a Suzuka, nonostante le lamentele sul motore, sia stato il terzo miglior risultato stagionale: «Continuiamo a lavorare duro» ha quindi spiegato il pilota spagnolo. «Quando si combatte in gruppo, è tutto più difficile - ha poi aggiunto - tutti vogliamo vincere, ma io credo che le comunicazioni con i box dovrebbero essere private». Infine, Alonso ha ribadito la sua volontà di correre ancora con la McLaren: «Nessuno deve dubitare delle mie intenzioni. Ho 3 anni di contratto e voglio finire la mia carriera qui, sperando di vincere tutto».