LONDRA - Prima il Nürburgring, poi Monza, ora a tremare è anche Silverstone. Il circuito inglese è alle prese con difficoltà finanziare che non gli hanno permesso di trovare nei tempi previsti i fondi necessari a pagare l'inserimento nel calendario di Formula 1. La situazione è delicatissima, tanto che Bernie Ecclestone è stato costretto a rimandare il pagamento al 2016 per garantire che almeno per il prossimo anno la gara sarà disputata (il contratto di Silverstone scade nel 2026). La cifra, secondo il magazine Autosport, ammonta a 16 milioni di sterline, ma secondo gli accordi, ogni anno c'è un incremento del 5% sulla somma da pagare. «Stiamo facendo tutto quello che possiamo - ha detto Ecclestone ad Autosport - Hanno avuto esattamente il contratto che volevano e che chiedevano, che è molto favorevole rispetto ad altri».

APPELLO AL GOVERNO I problemi monetari di Silverstone sono diventati evidenti dopo il lavori di modiche al tracciato e di costruzione del nuovo paddock e secondo Ecclestone sarebbe auspicabile un intervento del Governo inglese: «I responsabili stanno cercando risorse e penso che il Governo dovrebbe darne visto che Silverstone fa tanto per l'Inghilterra e per quell'area in particolare».