Sebastian Vettel ha vinto a Londra la Race of Champions, per la prima volta a titolo individuale dopo aver dominato nell’edizione 2010 la Nations Cup assieme a Michael Schumacher. Proprio al sette volte campione del mondo, in gravi condizioni di salute ormai da quasi due anni dopo l’incidente sugli sci, tutti i partecipanti hanno rivolto un saluto esponendo un grande striscione, e Vettel stesso ha dedicato il suo successo.

Sebastian ha eliminato il rallista Petter Solberg per 2-0 negli ottavi, poi ancora per 2-0 il collega Nico Hülkenberg nei quarti, David Coulthard (che aveva superato Susie Wolff alla sua ultima uscita agonistica) in semifinale per poi piegare Tom Kristensen - nove volte campione della 24 Ore di Le Mans - nella finale disputata con le spettacolari KTM X-Bow. Sorprese in negativo da Felipe Massa, eliminato da Coulthard a zero, e Romain Grosjean sconfitto dal britannico Jason Plato.

Ha detto il ferrarista: «Avevo provato diverse volte a vincere la Race of Champions, altrettante volte fallendo, ora finalmente ce l’ho fatta! Sono molto contento anche per aver onorato Michael. Lui e tanti altri piloti di classe mondiale hanno scritto il loro nome su questo trofeo»