ROMA - Toto Wolff non le manda a dire a chi vorrebbe per la Formula 1 un ritorno al passato, lamentandosi che l'eccesso di tecnologia stia rendendo meno spettacolare e veloce il Circus. «Se escludiamo le vetture degli anni '80, che avevano più di mille cavalli di potenza, i motori attuali sono tra i più potenti dell'era moderna» spiega il team principal della scuderia tedesca. «I giri più veloci sono stati fatti nel 2003 e nel 2004, quando c'erano due fornitori di pneumatici e l'aerodinamica garantiva prestazioni più veloci di sei o sette secondi. Noi oggi siamo su quei livelli» aggiunge Wolff.
AVANTI COSI' Dunque, secondo il numero uno della Mercedes la strada da seguire è questa: «Il futuro della Formula 1 è nei motori ibridi, non possiamo sottrarci allo sviluppo. Un motore ibrido è più leggero, veloce, efficiente e potente rispetto a uno tradizionale. Se miglioriamo alcuni dettagli, nel 2017 potremo avere le monoposto più veloci di sempre». Infine, una frecciatina a Bernie Ecclestone e a quanti sostengono che il mondiale dovrebbe essere più spettacolare: «Il problema - conclude - è che vendiamo male il prodotto, parlandone addirittura in cattivi termini. Molti dei nostri avversari, e anche Bernie, se la prendono con la tecnologia, ma è evidente che quest'ultima prenderà il sopravvento».