ROMA - La Red Bull farà debuttare il sistema di protezione per la testa dei piloti nelle prove libere del Gp di Russia, a Sochi. Dunque, domani si vedrà all'opera il "parabrezza" progettato per aumentare la sicurezza delle monoposto, come previsto nei progetti della FIA per il 2017. Per il momento è stato testato al simulatore dai due piloti della scuderia anglo austriaca ed entrambi hanno espresso un giudizio positivo. L'intezione per domani, dunque, è quella di compiere almeno un giro di prova per avere un feedback sul comportamento in condizioni reali.
HALO Il parabrezza proposto dalla Red Bull, per ora, è l'unica alternativa al sistema Halo messo a punto dalla Mercedes, una struttura in metallo montata sulla carrozzeria, che circonda la testa del pilota. Una versione simile è stata provata dalla Ferrari nei test di Barcellona: l'unico punto a sfavore è una barra verticale che serve a fissare il sistema alla vettura, piazzata proprio di fronte alla visiera del casco. Elemento assente nel progetto della Red Bull, sul quale però sorgono dubbi relativamente alla guida con pioggia o a eventuali macchie d'olio che potrebbero sporcare il parabrezza.