ROMA - Chiarire la regola sui team radio ed evitare altre situazioni ambigue come quella capitata a Nico Rosberg durante il Gp di Gran Bretagna. Guenther Steiner, team principal della Haas, lancia un appello alla Fia per rivedere le norme sulle comunicazioni radio, ora molto più limitate rispetto al passato. Al termine della gara di Silverstone, Rosberg è stato penalizzato di 10 secondi per aver avuto un suggerimento dai box riguardo a un problema sul cambio, intervento che secondo la Mercedes era necessario per evitare danni alla power unit. Per questo, Steiner ritiene che qualcosa debba essere fatto: «Vogliamo chiarezza innanzitutto per il bene di questo sport. Non sarebbe bello essere penalizzati di 10 secondi e non poter obiettare. Questa regola non chiara».

UNA LINEA SOTTILE Secondo il team principal «la difficoltà maggiore è giudicare cosa è lecito e cosa no. La linea non è chiara. Come può essere decisa se poi magari viene usato un codice? E se venisse insinuato che qualcuno sta parlando in codice e non fosse vero? Dobbiamo definire meglio i limiti. Non parlare affatto è come parlare troppo, dal punto di vista dei tifosi si perde qualcosa. Se i team non possono influenzare la strategia, e tutto dipende dal pilota, non è del tutto giusto. Certo, non sarebbe bello nemmeno far diventare la vettura una videogioco. La linea su cui muoversi è sottile».

Rosberg penalizzato