ROMA - Non è ancora il momento di dire addio alla Formula 1. Fernando Alonso si allunga la carriera di almeno un anno e non ha intenzione di ritirarsi subito. È quanto ha spiegato il pilota spagnolo in un’intervista a Marca: «Non è ancora arrivato il momento. Credo di essere al miglior livello di sempre, e la conoscenza che ho di macchina e situazioni mi permette di spingere oltre il limite - dice il driver di Oviedo - sono molto tranquillo, ho un contratto per l’anno prossimo con la McLaren». Alonso dirà addio quando non si divertirà più: «Il mio unico dubbio è se riuscirò a farlo anche l’anno prossimo. Le regole attuali non ti permettono di spingere al massimo nel 99% dei giri. Se resteranno così, l’anno prossimo sarà il mio ultimo, ma non perché non mi senta competitivo. Non è una questione di risultati, è più una questione di dove andrà a parare la F1, se mi renderà felice o no».
MERCEDES E ROSSI E se invece arrivasse una chiamata dalla Mercedes o dalla Red Bull? Alonso risponderebbe nettamente di no, almeno per il momento: «Non credo che succederà, perché hanno già i piloti, ma in caso la mia risposta sarebbe che ho un contratto con la McLaren fino al 2017 e che per il 2018 dovrei valutare se le vetture mi daranno buone motivazioni per correre». Infine Alonso si spende in un elogio per Valentino Rossi. I due hanno quasi la stessa età (35 appena compiuti Fernando, 37 il motociclista) e secondo lo spagnolo il Dottore è un esempio: «Ha vinto per tutta la sua vita e potrebbe essere soddisfatto di quello che ha fatto, anche perché ha passato un periodo in cui non era più tra i primi. Invece continuando a lottare il suo talento è venuto fuori di nuovo. Valentino è un modello di ispirazione per tutti noi. Quando hai una moto o una macchina competitiva devi avere fiducia in te stesso, perché non ci si dimentica come si guida in due o tre anni».