ROMA - Il tempo passato nei rally è stato prezioso per il ritorno in Formula 1 di Kimi Raikkonen. Il finlandese ha raccontato in un’intervista a F1i.com la sua esperienza: il ferrarista è rimasto lontano dal circus nel 2010 e nel 2012, dedicandosi appunto al rally, prima di tornare in pista con la Lotus, a ottimi livelli. «Avevi i miei dubbi perché mancavo da un po’ - racconta - ma quando ho guidato la prima Lotus nei testa a Valencia è andata piuttosto bene. C’erano alcune cose da aggiustare, ma mi sono subito sentito a mio agio».
CONCENTRAZIONE Raikkonen spiega che il livello di concentrazione richiesto nel rally è stata un’arma preziosa: «I rally insegnano molte cose, uno dei vantaggi è che guidi continuamente. Ci sono dei pericoli, ovviamente, ma forse anche questo può essere utile. Bisogna essere molto concentrati tutto il tempo, bisogna ascoltare quello che ti viene riferito, ma bisogna anche guidare. Anche per questo non ho avuto risultati eclatanti in due anni, ci sarebbe voluto del tempo, ma non è stato un problema».