ROMA - Nico Rosberg non crede nemmeno per un secondo alle voci che ritraggono il suo compagno di squadra Lewis Hamilton come in crisi e ormai rassegnato per il titolo mondiale: «Tutto falso» ha spiegato il tedesco: «è più motivato che mai e sta lavorando in maniera intensissima. Raramente l'ho visto così impegnato negli ultimi anni». A suggerire che Hamilton potesse essere ormai in modalità "caduta libera" alcuni atteggiamenti dello stesso pilota, che durante una conferenza a Suzuka aveva postato dei selfie ironici su Snapchat e addirittura era scappato via da un'altra sessione media. Di qui, la stampa inglese aveva utilizzato il termine «meltdown» (letteralmente "fuso") per definire il tre volte campione del mondo.

AD AUSTIN PER IL TRIONFO «Sarà un finale di stagione emozionante, ne sono sicuro - ha poi proseguito Rosberg - le sfide con Lewis sono sempre durissime. Ora penso solo alla gara di Austin: so che ho una chance di vittoria in Texas e mi piacerebbe trionfare».Anche Toto Wolff condivide il pensiero di Rosberg e crede nelle capacità di Hamilton: «Ha avuto un paio di week end difficili, ma se ad Austin torna in forma e fa una buona gara sarà di nuovo un eroe per la stampa. È per questo che non mi preoccupo».

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