ROMA - Daniil Kvyat non dimenticherà facilmente la stagione 2016 di Formula 1. Il pilota russo, che aveva iniziato il campionato con la Red Bull, è stato "retrocesso" dop il Gp di Sochi e mandato alla Toro Rosso, per fare spazio a Max Verstappen. Ci ha messo un po' prima di carburare e nonostante abbia chiuso il mondiale con 42 punti in meno del suo compagno di squadra Carlos Sainz, ha ottenuto il rinnovo del contratto per la prossima stagione. Con le nuove regole in arrivo, la Toro Rosso ha preferito la strada della continuità.

SOPRAVVIVENZA «Mi ricorderà a lungo di questa stagione, anche se in realtà vorrei dimenticarla - ha spiegato il driver russo ad Autosport - è stato un anno di sopravvivenza, un incubo per qualsiasi pilota. Io amo questo sport, ma se la stagione ti sembra infinita, allora vuol dire che qualcosa non va. Comunque ho imparato molto su me stesso e ho avuto un grande team al mio fianco. I nuovi ingegneri che sono arrivati mi hanno dato il massimo supporto».

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