ROMA - Una prestazione che anche per la Sauber è stata «una vera sorpresa». Così Monisha Kaltenborn, team principal della squadra svizzera, ha commentato il debutto di Antonio Giovinazzi in Formula 1. Il pilota di Martina Franca, collaudatore della Ferrari, è stato “prestato” alla Sauber per il Gp d’Australia visto il forfait di Pascal Wehrlein. I risultati sono stati eccellenti, visto il dodicesimo posto a Melbourne al debutto assoluto.

POTENZIALE - «Ci ha sorpreso sicuramente perché era la sua prima gara - ha detto la Kaltenborn ad Autosport - Non ha fatto errori ed è riuscito a finire il gran premio. Certo, aveva guidato nei test Pirelli, ma quello non è il livello con cui si corre in pista, perciò è stato impressionante». La team principal si dice stupita per il risultato che aveva già ottenuto nelle qualifiche, dove ha sfiorato il passaggio in Q2: «Era salito sulla vettura solo per un’ora durante le prove libere e si è comportato benissimo, anche la macchina non è facile da guidare. È riuscito a mettere in mostra il nostro potenziale nonostante tutte le difficoltà».

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