VETTEL IN PRIMA POSIZIONE - Quando la gara riprende, Vettel si ritrova in prima posizione, ma Bottas si lancia subito all'attacco, mentre Hamilton e Massa sorpassano Ricciardo. A 20 giri dal via, Vettel resta davanti poi Bottas, Hamilton, Massa, Raikkonen, Ricciardo, Perez, Hulkenberg, Grosjean e Ocon. Al 24esimo giro, il finlandese della Ferrari riesce a superare il brasiliano della Williams e si porta alle spalle delle Mercedes. Anche Bottas sembra in difficoltà e non riesce a tenere il ritmo di Vettel: il finlandese rallenta e il compagno di squadra lo sorpassa, portandosi in seconda posizione. A metà gara, Vettel precede Hamilton, Bottas e Raikkonen.
IL SECONDO PIT-STOP - Secondo pit-stop per Sebastian Vettel al 34esimo giro: le SuperSoft vengono sostituite dalle gomme Soft, un cambio rapidissimo per i meccanici Ferrari, che consente al tedesco di rientrare in terza posizione (alle spalle di Hamilton e Raikkonen) e di lasciarsi alle spalle Ricciardo e Bottas. Cambio di posizioni al 36esimo giro, con Vettel che supera Raikkonen e si lancia all'attacco di Hamilton. Dopo il suo secondo pit-stop, Raikkonen scivola in quinta posizione ma a oltre 40 secondi di distacco da Hamilton, poi recupera in quarta posizione superando Ricciardo. A meno di 20 giri dal termine della gara, sul podio virtuale ci sono Hamilton, Vettel e Bottas: il britannico però è costretto a fermarsi ai box per il cambio gomme (monta un treno di Soft nuove) e per scontare la penalizzazione di 5 secondi. Vettel fa in tempo a passare e si riporta in testa alla gara, mentre Hamilton rientra in pista alle spalle di Bottas: a dieci giri dalla fine, le due Mercedes si scambiano posizione, con Hamilton secondo davanti al finlandese. A 5 giri dal termine della gara, un problema al motore costringe al ritiro Marcus Ericsson, che si ferma a bordo pista: doppia bandiera gialla, che avvisa i piloti in pista della presenza della vettura ferma. Anche Alonso è costretto al ritiro per un problema al motore.