ROMA - Il futuro delle “grid girls” in Formula Uno potrebbe essere a una svolta: i nuovi proprietari della Liberty Media starebbero valutando di sostituire - se non eliminare - le “ombrelline” dalla griglia di partenza, perché ritenute retaggio di un passato ormai superato. «Si tratta di un argomento delicato, che è sotto una forte revisione - ha confermato alla BBC il Managing Director della F1, Ross Brawn - cercheremo di rispettare tutte le posizioni. Ci sono parecchie persone che vedono le "grid girls" come una tradizione da rispettare e altre che invece le ritengono qualcosa di un po’ datato, stiamo valutando». «Il nostro obiettivo è di raccogliere tutti i punti di vista - ha aggiunto l’amministratore delegato della F1, Chase Carey - e decidere al meglio per il bene di questo sport». Diverse le voci a favore per mantenere le ragazze in pista, in particolare dei piloti, mentre anche Christian Horner ha sottolineato che al di là delle scelte le ragazze in pista aggiungono «glamour» e che comunque le polemiche ci sono state «sia quando abbiamo usato dei “grid boys” che dei bambini come mascotte. Sembra che non ci sia una scelta giusta, ma viviamo in una società moderna e dobbiamo essere aperti a tutto», ha detto ancora, sottolineando però come le donne stiano raggiungendo ruoli di vertice in F1, ad esempio Claire Williams.

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