ROMA - Lawrence Stroll è convinto che il Racing Point F1 Team potrebbe tranquillamente essere nelle prime tre scuderia nel 2019. «Con i giusti finanziamenti, la leadership giusta, la giusta motivazione, non c'è motivo per cui non dovremmo avere grandi aspettative», ha detto. La scuderia ha chiuso al quarto posto nelle classifiche costruttori nel 2016 e 2017, parecchio dietro le Big (Mercedes, Ferrari e Toro Rosso), ma quest'anno è scivolata al settimo posto in classifica. Il team è stato "salvato" da un consorzio finanziario guidato da Stroll (che ha ingaggiato suo figlio Lance al fianco di Sergio Perez) e nella prossima stagione assumerà il nome di Racing Point F1, secondo la lista ufficiale della FIA.
LANCE STROLL E PEREZ - Stroll ha insistito sul fatto che il suo investimento nel team non riguarda la carriera sportiva di suo figlio. «Non è un investimento a perdere, ma è un progetto a lungo termine, come è stato con tutti gli altri business», ha spiegato. «Non è un segreto che ci saranno un limite di budget e una migliore distribuzione per le squadre più piccole».