ROMA - L’arrivo di Daniel Ricciardo in Reanult sarà una svolta decisiva in vista della prossima stagione di F1. Ne è convinto Cyril Abiteboul, managing director della scuderia, che ha spiegato ad Autosport cosa sarà chiamato a fare il pilota australiano. L’obiettivo è accorciare i tempi di sviluppo, per puntare a delle vittorie nel 2020.
QUESTIONE DI TEMPO - «Non abbiamo limiti alle capacità finanziarie o nel budget - rivela Abiteboul - il nostro avversario principale è il tempo. Possiamo spendere in base alle dimensioni della scuderia, come nelle start up, in F1 funziona così, quindi una cosa su cui Daniel può darci una mano determinante è il risparmio dei tempi sull’organizzazione dello sviluppo». Sugli obiettivi possibili con l’arrivo di Ricciardo, il managing director non si sbilancia: «Di sicuro aumenterà le possibilità di rispettare quanto abbiamo nella nostra road map. Non credo possiamo ambire ancora al titolo a breve o a delle vittorie. lo abbiamo detto a Ricciardo e anche lui è stato chiaro su questo. In ogni caso la nostra strategia di sviluppo è aggressiva e punta a limitare il gap che abbiamo con i top team. Il nostro obiettivo è arrivare a lottare per delle vittorie nel 2020».

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