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Coronavirus, Williams secondo team F1 a tagliare stipendi dipendenti

Getty Images

Anche i piloti George Russell e Nicholas Latifi andranno incontro ad una riduzione del proprio stipendio, come accaduto in casa McLaren

ROMA - Gli effetti della crisi economica provocata dall'emergenza coronavirus arrivano anche in casa Williams. Dopo la McLaren, la scuderia britannica ha deciso di tagliare parte dei dipendenti e di ridurre gli stipendi a dirigenti e piloti. "ROKiT Williams Racing sta licenziando numerosi dipendenti nell'ambito di una serie di misure di riduzione dei costi - si legge nel comunicato ufficiale della scuderia - Questo almeno fino alla fine di maggio, mentre i dirigenti e i nostri piloti vedranno il loro salario ridotto del 20% dall'1 aprile". "Queste decisioni non sono state prese alla leggera, ma con l'obiettivo di proteggere il nostro personale e garantire che possa tornare al lavoro a tempo pieno quando la situazione lo consentirà", ha aggiunto la Williams. L’azione intrapresa, la seconda in Formula 1, avrà quindi efficacia fino al termine del mese di maggio e riguarderà anche i compensi dei piloti George Russell e Nicholas Latifi, che saranno ridimensionati del 20% a partire dal 1 aprile.

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