ROMA - Lo storico consulente della Red Bull Helmut Marko, come di consueto senza troppi giri di parole, ha affrontato il tema della riduzione del budget cap come soluzione alla crisi economica che l'emergenza coronavirus sta innescando anche nel mondo della Formula 1. Il Mondiale non inizierà a breve e dal dirigente austriaco arriva un'accusa diretta nei confronti della Mercedes, rea di aver cambiato le carte in tavola unendosi alla Ferrari e al gruppo di chi non vorrebbe diminuire il tetto massimo per le spese: "Inizialmente la Mercedes era pronta addirittura ad accettare un budget cap posto a 100 milioni di dollari, adesso però Toto Wolff ha scritto una lettera alla FIA parlando improvvisamente di 145 milioni di dollari come tetto di spesa. Come se non bastasse, Toto in prima battuta ha anche lottato per stabilire un limite massimo agli stipendi dei piloti per il 2021, ora vuole fare questo passo solo nel 2025".

Due gare in Austria

Marko ha anche lanciato un'indiscrezione secondo la quale in Austria verrebbero corse ben due gare sul circuito di Spielberg per recuperarne una tra quelle cancellate: Si disputeranno due gare sul circuito di Spielberg, il 5 e il 12 luglio, entrambe di domenica”, rivela l'ex pilota, secondo cui "solo una nuova ondata di contagi potrebbe mettere il Circus in difficoltà".