ROMA - Daniel Ricciardo potrebbe dire addio alla Renault alla fine del 2020. A confermare l'indiscrezione ci ha pensato Alain Prost: "Il pilota australiano - dice il quattro volte campione del mondo alla tv francese Canal Plus - ha un contratto fino alla fine del 2020. In seguito sarà libero. Non abbiamo le carte in mano. Non abbiamo scelta". La scuderia francese dovrà convincere Ricciardo con solidi argomenti, i negoziati per il nuovo contratto sono già iniziati. "Naturalmente - continua Prost - abbiamo già iniziato a trattare. Immaginiamo che tutto ritorni alla normalità nel 2021. Quindi saremo in grado di valutare il mercato fino alla fine dell’anno". Per il futuro si era ipotizzato anche un arrivo in Red Bull ma "Max Verstappen - spiega Prost - è completamente legato alla sua scuderia, quindi non penso che Daniel possa tornare lì. Con noi le cose sono molto aperte e, in ogni caso, ciò che è sicuro è che in un certo modo Daniel vuole continuare". E poi ritorna sulla trattativa con la Renault: "Ha fatto, direi non una scommessa, ma un progetto per avere successo con la Renault e al momento stiamo trattando in modo molto positivo".

L'esordio stagionale

Prost, però, è preoccupato riguardo l'inizio della F1: "Non possiamo dire che inizieremo con Spielberg e Silverstone e poi vedere cosa accadrà in seguito. Sarebbe molto, molto difficile farlo. Si potrebbero forse avere 15 gare, perché le cose potrebbero evolversi favorevolmente in alcuni Paesi, ma al tempo stesso non vuol dire andare in 15 nazioni diverse. Sicuramente bisogna considerare l’opzione di avere più gare sullo stesso circuito. Non voglio davvero entrare nei dettagli, perché non voglio infastidire nessuno in questo momento, ma la possibilità che alcuni Gran Premi non vengano disputati c’è. Nonostante ciò, cerco di restare positivo".