ROMA - “Non è stato il giorno di cui essere più fieri, sapevo che sarebbe stata una delle nostre migliori opportunità per prendere qualche punto in questa stagione e, quando quei punti contano tanto quanto lo sono per noi in questo momento, a volte corri dei rischi. Non ha pagato e devo assumermene la responsabilità. Chiedo scusa a Valtteri, alla mia squadra e a chiunque si sia sentito deluso dalle mie azioni". In questo modo George Russell porge le proprie scuse a Bottas per aver procurato il noto incidente nel Gran Premio di Imola. Il pilota della Williams ha affidato ai social il suo profondo messaggio dopo quanto accaduto. 

Il messaggio di Russell

Russell ora può ragionare a mente fredda sulle proprie azioni: “Avendo avuto il tempo di riflettere su quello che è successo dopo, so che avrei dovuto gestire meglio l’intera situazione - ammette su Instagram -. Le emozioni possono prevalere nella foga del momento e ieri hanno preso in me il sopravvento. Non sono quello e mi aspetto di più da me stesso, perché so che gli altri si aspettano di più da me. Ho imparato alcune lezioni difficili questo fine settimana e da questa esperienza ne usciranno un pilota e una persona migliore. Ora testa al Portogallo per dimostrare il mio valore. Grazie per tutti i messaggi, positivi e negativi. Mi aiuteranno a crescere”.