ROMA - La Formula 1 resta in Europa e, dopo il Gran Premio di Imola, si sposta a Portimao per il Gp di Portogallo, prima di volare a Barcellona. Nonostante una situazione in leggero miglioramento, non è ancora possibile accogliere il pubblico nelle prossime gare, come sottolineato dal Ceo della F1, Stefano Domenicali: "Il problema del pubblico in Formula 1 quest’anno è più complesso dello scorso anno, quando nessuno pensava di portare a termine una stagione con 17 GP: è più difficile perché ogni Paese ha una normativa diversa - ha detto ai microfoni di Sky Tg24 -. Noi ci muoviamo nel controllo della situazione quotidiana, che cambia di ora in ora".

"Nei prossimi GP di Portogallo e Spagna purtroppo non avremo persone, mentre Montecarlo dovrebbe essere il primo GP con un numero limitato di persone alla domenica - ha aggiunto -. Questo ci fa ben sperare guardando avanti, perché se la situazione migliora ci sarà una riapertura graduale e si darà la possibilità ai tifosi di Formula 1 di partecipare ai GP".

Su Imola

Domenicali ha anche parlato della possibilità di rendere il Gran Premio dell'Emilia Romagna a Imola una presenza stabile all'interno, anche se senza assicurare nulla: "Promettere una cosa non certa non è nelle mie corde, ma quando il ministro degli Esteri Di Maio è venuto a Imola assieme al presidente dell’Automobile Club Sticchi Damiani e il presidente della Regione Bonaccini abbiamo parlato di questa eventualità. È sul tavolo, ne stiamo parlando. Vedremo, spero nei prossimi mesi, cosa succederà".