SHANGHAI (CINA) - Si chiude una grande sessione di qualifica Sprint per Lewis Hamilton, in pole domani nella Gara Sprint sul circuito di Shanghai. Meno entusiasmo per Charles Leclerc, solo quarto dietro a Verstappen e Piastri. Non solo per la posizione: il pilota monegasco infatti è a rischio penalità ed è sotto investigazione dai commissari FIA. Il motivo? Un rallentamento non autorizzato e quindi il delta time non rispettato.
Leclerc, il team radio: "Devo farlo adesso?"
Durante la SQ2 del GP Cina, Leclerc ed Hamilton erano in pista nello stesso momento uno davanti all'altro. Per permettere al pilota inglese di avere una posizione migliore in pista, e chiudere il suo giro veloce senza problemi, la Ferrari ha chiesto via radio a Leclerc di cedere la sua posizione: "Swap cars" ("scambio monoposto"), questo l'ordine di scuderia che chiede a Charles di rallentare per far passare Hamilton. Reazione sorpresa del pilota monegasco: "Adesso? Lo faccio ma non l'abbiamo mai fatto prima ed io ho già i miei problemi però...". Leclerc così ha rallentato la velocità della sua SF25 e non ha rispettato il Delta time ovvero il tempo prestabilito da regolamento per percorrere un giro "lento" e garantire la sicurezza in pista per tutti i piloti.
Leclerc a rischio penalità: cosa succede
Un team radio che ha fatto discutere sui social, con la mossa della Ferrari per salvaguardare l'ingresso in SQ3 di Hamilton che però potrebbe portare a conseguenze per Leclerc. C'è da dire che solitamente questa infrazione commessa al terimne di un giro di qualifica spesso non viene punito dalla direzione gara, ma starà ora alla Ferrari a dimostrare che il giro lento di Leclerc non abbia influito sui tempi degli altri piloti. Charles non è il solo ad aver sbagliato: anche Tsunoda (Racing Bulls) è sotto investigazione per lo stesso motivo.