MONTMELO' - La Mercedes «sta facendo un altro campionato». Fernando Alonso si arrende all'evidenza. In Spagna la Ferrari si era presentata con alcuni aggiornamenti ma il due volte campione del mondo nonè riuscito a far meglio del sesto posto, a quasi 90 secondi dal vincitore Lewis Hamilton. Le Mercedes, fin qui, non hanno sbagliato un colpo e colmare il gap oggi sembra impossibile. «La stagione è stata fin qui così così, non siamo stati abbastanza veloci», le parole dell'asturiano riportate da Autosport.

COMPETITIVI«Siamo stati doppiati in Spagna, abbiamo fatto nono e decimo in Bahrain e non siamo da prima fila in griglia. Ma - ricorda Alonso - siamo terzi nel Mondiale. A parte la Mercedes, che sta facendo un campionato a sé, siamo primi o secondi. Certo, non sono previsti premi per questo ma dimostra quanto siamo competitivi, tenendo conto di tutto quello contro cui dobbiamo lottare ogni volta. So che il gap in termini di performance e punti è enorme ma il nostro lavoro, al momento, è lavorare duro sulla macchina col resto della squadra a Maranello e provare a diventare un po' più competitivi e cercare di rendere le cose un pochettino più difficili alle Mercedes. Loro vincono davanti a tutti, non stressano la macchina, non commettono errori per cui il primo passo per noi deve essere, non dico vincere, ma almeno non finire a un minuto da loro e complicargli un po' la vita». Dal secondo titolo vinto sono ormai passati sette anni ma la fiducia nella Ferrari resta: «Ho mancato il titolo per 4 punti nel 2010 e per 3 nel 2012, per cui siamo stati vicini. Speriamo di avere di nuovo l'occasione per lottare e che sia la volta buona».