SUZUKA - «Suzuka è uno dei tracciati preferiti dai piloti perché è veloce e scorrevole, con molte curve rapide specialmente nel primo settore con la ‘doppia esse’. E’ molto bello perché senti veramente di poter portare la macchina al limite e questo ti fa sentire molto vivo. È un circuito diverso se lo paragoniamo a tutti gli altri: ci sono molte curve veloci, ma anche parecchie lente. Non c’è, quindi, un vero e proprio andamento e come sempre è necessario trovare il giusto compromesso. L’attenzione viene comunque portata maggiormente sulle curve veloci, perché è soprattutto lì che il pilota si deve sentire a suo agio con la vettura per poter andare forte». E' l'analisi di Sebastian Vettel del circuito dove domenica prossima si correrà il Gp del Gaippone. 

GARA EMOZIONANTE - «Le qualifiche sono importanti in ogni pista e il Giappone non fa eccezione, ma qui si può sorpassare e infatti abbiamo visto che durante la gara è una situazione che si ripete spesso. Soprattutto all’ultima chicane, prima del lungo rettilineo, dove anche il DRS può dare un’ulteriore spinta. Normalmente la gara regala forti emozioni, spesso legate all’arrivo della pioggia».