CITTA' DEL MESSICO - La Formula Uno non si ferma. Dopo la gara in Texas il circus si prepara al Gran Premio del Messico sull'Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico. La pista messicana con i suoi 4,3 chilometri è uno dei più piccoli del Mondiale, caratterizzato dalla suggestiva sezione che attraversa le tribune dello stadio. Proprio di questa curva particolare parla Kimi Raikkonen: «Non credo che i piloti ci facciano molto caso. E' ovvio che l'ingresso dello stadio si nota, ma poi trovi curve molto strette e sai già che ci sarà molto pubblico. - ha spiegato il finlandese della Rossa - L'anno scorso, per essere il primo anno, fu una bella gara. Avevano fatto un gran bel lavoro. Tutto aveva funzionato bene e sarà interessante ritornare a correre lì. All'inizio la pista era molto scivolosa, ma nel corso del weekend l'aderenza è migliorata. E' sempre bello andare in posti nuovi e credo che il Messico sia stato fantastico».

GRANDE EVENTO - Raikkonen non si "spaventa" neppure davanti alle piccantissime specialità messicane: «A me piace tutto, anche il piccante, e in Messico si mangia bene. L’anno scorso ci fu un bell’evento, giocammo con la squadra in uno stadio enorme. Per me fu una bellissima settimana», ha raccontato.