ROMA - Un Gran Premio di Stiria dal gusto agrodolce quello che ha permesso a entrambe le Ferrari di chiudere in top-10. A limitare la 'Rossa' è stato il sabato di qualifica, soprattutto per Carlos Sainz che non ha nemmeno avuto la chance di giocarsi le sue carte nel Q3: "Tutto sommato, è stata una buona gara, anche se ci resta il rimpianto di non aver potuto verificare come sarebbe finita con una qualifica migliore e senza l’episodio che ha costretto Charles a rientrare ai box già alla fine del primo giro. Sia lui che Carlos hanno mostrato un buon passo e hanno guidato molto bene, sia quando si è trattato di gestire le gomme sia quando è stato il momento di attaccare", è l'analisi di Mattia Binotto.
L'analisi di Binotto
Il team principal della Ferrari è felice che la scuderia abbia rialzato la testa dopo il complicato fine settimana al Paul Ricard: "È ovvio che un sesto e un settimo posto non rappresentano in assoluto un risultato per cui esaltarsi ma sono soddisfatto per come la squadra ha reagito dopo il difficile weekend in Francia - prosegue -. Dobbiamo fare in modo di tirare fuori il potenziale della vettura in ogni aspetto del fine settimana e su questo lavoreremo per averne una prima controprova fra pochi giorni su questo stesso tracciato".