ROMA - "Mi sono sentito a mio agio fin dall’inizio. Avevo un sacco di cose da imparare sui rapporti interni al team, ma mi sembrava di conoscerle da subito. Però mi ci è voluto quasi un anno per capire esattamente le dinamiche della squadra, come si affrontano i problemi, come si reagisce alle difficoltà". Charles Leclerc, che ha parlato al podcast della Formula 1 "Beyond the grid", ha analizzato il suo processo di crescita dal suo arrivo nel Circus a oggi, quando si trova a metà della quarta stagione, la terza in Ferrari.

Una grande crescita

"È un tempo lungo, certo, ma è stato un periodo di apprendimento interessante - ha aggiunto Leclerc -. Se lo vivi in prima persona sembra molto più breve e hai il polso di tutti i passi in avanti che stai facendo. Ti senti molto più in controllo della situazione man mano che impari come funziona tutto. In generale credo di essere cresciuto molto come pilota e come persona. Mi sento sicuramente un pilota migliore rispetto a quando sono arrivato. Il fatto di entrare nei dettagli dopo ogni gara difficile, ma anche dopo ogni gara buona, ha reso tutto molto interessante. Sto imparando ogni giorno e credo che tutti i piloti della Formula 1 imparino ogni volta che salgono su una macchina".