ROMA - "In tutti i circuiti la macchina era competitiva. È una bella battaglia con la Red Bull e per il mondiale dobbiamo vincere le gare che vuole vincere Verstappen. C’è sempre una competizione molto intensa tra di noi, che andrà avanti fino alla fine. Servirebbe qualche ritiro da parte loro". Inizia così il fine settimana di Carlos Sainz, che si presenta in conferenza stampa per il Gran Premio di Ungheria, tredicesima tappa della Formula 1. Dopo la rimonta in Francia, il madrileno della Ferrari è pronto a stupire anche all'Hungaroring: "Io ho sempre l’idea di vincere il Gp. Abbiamo bisogno di un weekend pulito, ma in Formula 1 è difficile. Pecchiamo in affidabilità, ma il campionato è lungo, è ancora tutto in gioco e può ancora succedere di tutto. Noi ci crediamo finché la matematica non ci dirà il contrario”, ha detto.

Sul ritiro di Vettel

Poche ore prima della conferenza stampa, Sebastian Vettel ha annunciato il suo ritiro a fine stagione dopo 289 Gran Premi e quattro titoli iridati. Sainz ha così commentato il suo addio: “Auguro il meglio a Vettel sapendo che si godrà molto la sua famiglia. Ho avuto il privilegio di essere un pilota al simulatore mentre lui era al culmine della carriera. Per me è stato un esempio vincente. Ricordo molto bene quegli anni, aveva sempre una parola gentile per me. È un ambasciatore per questo sport, specie per i giovani. Tutti lo amano, non sentirai mai nessuno parlare male di Vettel. Ci mancherà ma speriamo di rivederlo presto nel paddock, aiutandoci a migliorare il nostro sport".