Fino all' 8 maggio 2016 al MACRO la mostra "Egosuperegoalterego. Volto e Corpo Contemporaneo dell'Arte", un proseguo del ciclo di esposizioni che intende valorizzare la collezione permanente d'arte contemporanea capitolina.

Egosuperegoalterego propone un'analisi del volto e del corpo nell'arte contemporanea mediante l'esposizione di opere di cui l'artista stesso si auto-rappresenta, tra cui Vito Acconci, Franco Angeli, Giorgio de Chirico, Plinio De Martiis, Stefano Di Stasio, Giosetta Fioroni, Gilbert&George, Francesco Guerrieri, Urs Luthi, Carlo Maria Mariani, Bruce Nauman, Cristiano Pintaldi.

Una mostra nella quale si inserisce anche il doppio focus dedicato ad Alberto Moravia e Achille Bonito Oliva, due exempla, fra i tanti possibili nel mondo della cultura italiana contemporanea, famosi anche a livello internazionale. 

Con dipinti, fotografie, installazioni site specific e stencil, EgosuperEgoalterEgo. Volto e Corpo Contemporaneo dell’Arte cerca di approfondire e dimostrare l’iter contemporaneo di quella che storicamente è definita come “pittura di genere”, con riferimento all’autoritratto e al ritratto, ampliando e attualizzando la denominazione fino al selfie che, in poco tempo, si è imposto a livello mass-mediale come nuova forma di comunicazione e diffusione del sé.

Il MACRO stesso a riguardo ha lanciato, attraverso il suo sito e i social network, la campagna selfie contest #MACROego, mediante la quale il pubblico, dal 10 settembre al 10 novembre 2015, ha potuto postare il proprio selfie, partecipando attivamente alla mostra stessa nei panni di artista e nello stesso tempo opera.