La rete globale Startupbootcamp è stata fondata ben 8 anni fa, a Copenaghen. Da quel momento, solo successi fino all'attuale ramificazione che ha portato alla creazione di Foodtech Rome (istituita a Roma nel 2016, e che annovera l’editore Matteo Fago tra i suoi fondatori e finanziatori). L'obiettivo è quello di potenziare le startup più meritevoli tra quelle impegnate nell’innovare il mondo dell’alimentazione al fine di renderle leader dell’agricoltura e dell’industria agroalimentare del futuro. Domani e giovedì 26, presso lo Spazio M3 di Via Ludovico di Savoia a Roma, verrà presentato un nuovo ciclo di accelerazione di startup attive proprio in ambito alimentare. La durata prevista dal programma è di tre mesi: a partecipare saranno le 10 startup selezionate tra le oltre 700 domande provenienti da tutto il mondo con il potenziale più innovativo e la futuribilità più alta, ovvero aspetti che rigurdano l’utilizzo delle nuove tecnologie – come droni, robot, intelligenza artificiale e Big Data –, i nuovi modi di intendere l’agricoltura tradizionale fino ai ristoranti, il cibo e le formule della sua distribuzione. Alle 10 startup partecipanti sarà fornito l’aiuto tecnico di un team selezionatissimo di imprenditori, partner e investitori, i quali coadiuverrano il lavoro aggiungendo sostegno ed esperienza sul campo. Grazie a questa unione, i team partecipanti potranno realizzare in soli 3 mesi degli obiettivi che in condizioni di normalità richiederebbero almeno un anno e mezzo di lavoro.