Offrire ai cittadini gli strumenti per conoscere il luogo in cui vivono e alfabetizzarli alla cultura scientifica, è questo l’obiettivo de “La città lontana”, progetto inserito all’interno del più ampio programma Eureka!. L’evento si articolerà in tre giornate (iniziato ieri si concluderà il 31 maggio) ricche di incontri e laboratori di antropologia, arte, fotografia e architettura. Da segnalare le lezioni del Maestro di Ikebana Ohara Andrea Grassi, sull’antica tecnica giapponese del kokedama. Rivolto a bambini e famiglie, il corso sarà finalizzato alla realizzazione di piccoli bonsai che andranno ad abbellire e riqualificare i luoghi del quartiere. Ai più piccoli sarà invece rivolta l’attività “Buono a sapersi”, grazie al quale ai bambini verrà insegnata la bellezza e i vantaggi del consumo di frutta e verdura di stagione nel pieno rispetto dell’ambiente. Sarà compito di alcuni giovani dottorandi, invece, all’interno dell’iniziativa “Il caffè biologico”, istruire i cittadini sulle caratteristiche biologiche di piante spontanee presenti nelle aree verdi del quartiere. L’evento si chiuderà il 31 maggio con il laboratorio “Il giardino del tempo che passa”, incentrato sul pensiero di Gilles Clément e condotto dalla compagnia Bartolini/Baronio che in maniera poetica, renderà tutti i partecipanti giardinieri del mondo.