È tempo di mare, sole, spiaggia e prova costume. Ormai da più di qualche settimana le spiagge di tutta Italia, soprattutto nel weekend, vengono prese d’assalto e la linea nei mesi più caldi, è risaputo, è sempre un argomento delicato.

Proprio a questo riguardo Charles Spence, professore di psicologia sperimentale a Oxford - come ci racconta il Telegraph -, ha portato avanti uno studio che riguarda le percezioni e le reazioni del nostro cervello quando mangiamo, scoprendo che il gusto in sé è molto condizionato dagli altri sensi, in particolare dalla vista. Stando a questo dimagrire potrebbe essere più facile del previsto e la prova costume assumerebbe tutta un’altra prospettiva. Secondo la ricerca di Spence il colore dei piatti sembrerebbe influenzare l’appetito. Ad esempio il colore rosso trasmette una sensazione di allerta: servire cibi poco salutari su piatti rossi indurrebbe a mangiare di meno, e a dimagrire più in fretta. Non solo il colore, ma rendere il pasto un’esperienza multisensoriale ed emozionale – quindi creare piatti più belli o anche molto profumati - aiuterebbe a dimagrire. Infatti se il cervello si sente appagato allora saremmo propensi ad mangiare meno. Perché non provare?