«Avete mai sentito parlare dell'attrazione del vuoto? Si dice che sia inspiegabile, perché tocca corde sopite che hanno a che fare con la coscienza, chiede attenzione e sensibilità», parola di Francesco Zecca. E le parole del regista sono quelle che meglio raccontano lo spettacolo che da domani all’11 febbraio sarà in scena al Teatro Golden. Il mondo non mi deve nulla è un testo intenso, una commedia ironica e amara al tempo stesso che a ritmo di mambo cerca di accendere una riflessione sul senso che diamo alle nostre vite sul peso del caso e della nemesi, sulla libertà di scelta delle nostre coscienze.
Sul palco a interpretare la commedia firmata da Massimo Carlotto due grandi protagonisti del teatro italiano Pamela Villoresi e Claudio Casadio. Diretti da Francesca Zecca i due protagonisti si trovano nel cuore di una Rimini tranquilla e semi deserta in attesa dell’arrivo dell’estate. Adelmo, un ladro stanco e sfortunato, vede una finestra aperta sulla facciata di una palazzina ricca e discreta e decide di cogliere l’occasione. Entra e si trova faccia a faccia con Lise la stravagante padrona di casa, una croupier tedesca in pensione. Nessuno dei due corrisponde al ruolo che dovrebbe ricoprire e, in una spirale di equivoci, eccessi e ironia, si sviluppa un rapporto strano, bizzarro ma allo stesso tempo complesso e intenso sul piano dei sentimenti. Questo è solo la premessa dello spettacolo che con il sorriso cerca di riflettere sul senso della vita.