Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Calcio: grandi emozioni, progetti e tanto cuore

Ecco alcune considerazioni di un nostro giornalista per un giorno che aiuteranno il nostro torneo a crescere

Dopo la disfatta totale del calcio italiano con l’eliminazione dal mondiale, (che ha segnato un po’ a tutti) sentendo parlare i giornalisti nei soliti canali di informazione calcistica, in cui ripetono sempre le stesse cose: polemiche sul calcio in generale, sui calciatori e di rifondare il settore dai giova. È bello sapere che non è stato abbandonato questo sogno realizzabile di riportare l’Italia in alto, grazie al calcio nelle scuole con il progetto: Junior Club. In tutta la regione Lazio avviene, con la collaborazione degli istituti, una selezione di giovani calciatori dagli 11 ai 18 anni e un torneo organizzato da alcuni rappresentati di spicco del CONI, del Corriere dello Sport e personaggi di spicco in questo settore. Non è solo una questione di competizione tra ragazzi, questo progetto ha anche fini più grandi come: la maggior appartenenza degli alunni alla propria scuola, che è effettivamente una specie di simulazione del mondo; l’agevolazione e l’introduzione “dell’ora di motoria” più approfonditamente e meglio organizzata; la competitività nel settore calcistico e tutti i valori che questo sport può trasmettere.

La mattina del 17 gennaio del 2018, è avvenuta la presentazione della settima edizione dello Junior Club all’interno della sala conferenze dello Stadio Olimpico di Roma. Durante la mattinata ci sono state le interviste agli organizzatori, ci è stato permesso di visitare gli spogliatoi delle rispettive squadre della Capitale; ovvero Lazio e Roma. Dopo essere entrati nel campo e sugli spalti, è stato permesso agli studenti e ai professori di fare ritorno nelle proprie case. E proprio durante il viaggio di ritorno che ho avuto l’idea di come scrivere questo articolo. Voglio mostrare ciò che mi ha colpito e ciò che invece non mi ha entusiasmato molto:
 - Le prime cose che vengono in mente quando si sente la parola calcio sono sentimenti come: gioia, felicità, gioiosità e competitività (violenza, corruzione, razzismo); ma la conferenza è stata alquanto noiosa e lunga, seppur le cose dette erano degne di attenzione, la concentrazione stava calando su tutta la sala.     - Nonostante sia un progetto molto importate e interessante, è stato poco pubblicizzato; basti pensare che i social contano poco 200 persone e che il progetto si estende solo nella regione Lazio. Sarebbe stato sicuramente più preso in considerazione se fosse stato un progetto a livello nazionale.                                - Seppure tutto ruota intorno alle scuole e agli alunni, i ragazzi presenti erano pochi come le scuole coinvolte alla presentazione. È bene parlare ai giovani ma bisogna mettere i giovani in condizione di ascoltare.                                                                                                                                           Quello che distingue lo Junior Club da altre competizioni calcistiche a livello giovanile, è che nonostante non sia una vera e propria competizione tra società, gli organizzatori hanno programmato con molta passione per lo sport l’evento… per questo ritengo lo Junior Club un figlio dello sport partorito con tanto cuore.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi