JEREZ DE LA FRONTERA - Prima tappa di avvicinamento al Mondiale per lo Sky Racing Team VR46 che chiude una due giorni di lavoro dalle condizioni meteo ideali e davvero molto produttiva a Jerez de la Frontera. In Moto2, Luca Marini e Nicolò Bulega hanno tenuto il passo dei migliori. Sensazioni positive - spiegano dal team - anche per la coppia della Moto3, con Dennis Foggia e Celestino Vietti subito vicini ai più veloci. Marini, in pista per la prima volta dopo l’intervento alla spalla dello scorso dicembre, non ha tardato a prendere confidenza con la sua Kalex e, dopo un ottimo 1.41.827 segnato nel Day 1, ha limato il suo crono fino a 1.41.742 con un distacco di poco più di un decimo dal primo. Debutto positivo nella nuova categoria per Bulega che ha migliorato il suo tempo di oltre 8 decimi rispetto a al primo giorno (1.42.008), miglior rookie.

OK ANCHE IN MOTO3 - Esordio anche per le KTM di Foggia e Vietti, entrambi soddisfatti degli aggiornamenti tecnici portati in pista, che hanno fermato il cronometro rispettivamente a 1.47.592 e 1.47.891. Per tutti, il prossimo appuntamento è il test ufficiale IRTA, sempre a Jerez de la Frontera, in programma dal prossimo 20 febbraio. «E’ sempre bello tornare in pista dopo tanto tempo e iniziare la nuova stagione. Abbiamo due moto (Moto2 e Moto3 ndr) completamente nuove da provare e ci aspetta ancora moltissimo lavoro da qui al Qatar. Le sensazioni sono positive, abbiamo già testato molto materiale e siamo pronti per affrontare al meglio il test ufficiale», ha commentato il team manager Pablo Nieto.

MARINI E BULEGA SODDISFATTI - «Un primo test davvero positivo anche se non sono ancora al 100% della forma fisica e dopo 4/5 giri inizio a fare un po’ fatica, ma il dolore non è eccessivo. - ha detto Marini - Nonostante questo, sono riuscito ad essere subito veloce e ho fatto un ottimo lavoro con il Team sulla nuova moto per il test ufficiale. Ho confermato le sensazioni dello scorso novembre, sono contento e spero di fare un ulteriore step con la spalla per il test IRTA». «Sono felice di essere tornato in moto dopo tanto tempo e di aver fatto un buon lavoro con il Team. - il commento di Bulega - Peccato per le due scivolate, ma non siamo stati rallentati nel nostro programma e questo ci ha permesso di migliorare il tempo fatto qui lo scorso novembre. Non vedo l’ora di tornare in pista».

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