ANDORRA – Scontri, ripartenze e tanto divertimento per Marc Marquez, campione del mondo in carica, e gli altri piloti della MotoGp impegnati ad Andorra per le Gseries BPA, gare automobilistiche su pista ghiacciata a cui hanno preso parte anche Bradley Smith, Tito Rabat e i fratelli Espargarò, Aleix e Pol. «E' stato pazzesco – ha detto Marquez, che nell'ultima gara è rimasto coinvolto in un mega tamponamento – un tizio ha perso il controllo della vettura, si è alzata bandiera rossa, ma anche alla ripartenza siamo rimasti coinvolti in un incidente alla prima curva, io, Tito e tanti altri piloti in mezzo. E' stato difficile ma ci siamo divertiti un sacco, questo è l'importante». Nonostante la gara finale, Marquez è riuscito a chiudere al terzo posto, miglior rappresentante tra i piloti della MotoGp.

MEGLIO A DUE RUOTE – Marc non nasconde di trovarsi meglio con un manubrio, piuttosto che con uno sterzo. «E' stato molto più freddo del Superprestigio – ha detto riferendosi alla gara dirt track dello scorso fine settimana - Il mio lavoro è guidare le moto, a due ruote mi trovo meglio, ma guido le macchine ogni volta che ne ho la possibilità, perché mi piace tanto». Marquez ha aggiunto che «la temperatura è arrivata a -10 e -12 gradi, sempre meglio dell'ultima volta, due anni fa, quando il termometro è sceso a -22. Con un freddo così ho cercato di passare più tempo possibile nell'abitacolo».